Saranno più di un quinto i tecnici italiani sulle panchine delle nazionali che disputeranno la fase finale in Germania la prossima estate. Infatti, ben 5 nostri connazionali saranno protagonisti sui 24 allenatori di Euro 2024.
Andiamo con ordine:
GRUPPO C: Nel gruppo C, quello che ben conosciamo, Spalletti è riuscito a qualificare la nazionale azzurra a Euro 2024 dopo che siamo stati assenti dal Mondiale in Qatar. Spalletti è subentrato a Roberto Mancini, che ha rassegnato a sorpresa le sue dimissioni il 13 agosto. Il 2 settembre la presentazione a Coverciano visibilmente emozionato. da allora per Spalletti 2 pareggi: il primo contro la Macedonia all'esordio, l'ultimo nella gara di ieri sera contro l'Ucraina, 3 vittorie (Ucraina, Malta e Macedonia in casa) e 1 sconfitta in Inghilterra dopo aver dominato nel primo tempo. Ora per Spalletti la fase finale dove avrà tempo per creare un suo gruppo e una sua fisionomia di squadra.
GRUPPO D: Vincenzo Montella vince il suo girone di qualificazione superando la temibile Croazia semifinalista all'ultimo Mondiale. Montella arriva sulla panchina della Turchia il 21 settembre scorso succedendo al tedesco Kunts e dal suo insediamento la Turchia sa solo vincere: all'esordio vittoria per 1-0 in Croazia, che vale più di mezzo biglietto per la fase finale, poi il trionfo sulla Lettonia per 4-0 che permette ai turchi di strappare il pass per Euro 2024. Settimana scorsa Montella si è tolto anche lo sfizio di battere 3-2 in amichevole in trasferta la Germania. Oggi l'ultima partita di qualificazione in Galles per cercare il filotti di vittorie.
GRUPPO F: L'8 febbraio 2023 Domenico Tedesco firma il suo contratto che lo lega alla federazione belga. Si è scelto i puntare su di lui dopo il deludente mondiale dei Red Devils sotto la guida di Roberto Martinez. Da quel momento per il Belgio 9 partite, 7 vittorie e 2 pareggi, 21 reti fatte e 6 subite. Un rollino di marcia entusiasmante che inizia con la vittoria all'esordio per 3-0 in Svezia e con, come detto, 2 pareggi in casa con Austria e Svezia, prima di chiudere il girone in testa con 1 punto di vantaggio sull'Austria.
GRUPPO G: La storia di Marco Rossi è nota a tutti: il tecnico piemontese era in un momento particolare della sua carriera prima di accettare l'offerta della mitica Honved. Da lì in poi l carriera di Marco Rossi è svoltata: prima la parentesi alla squadra slovacca del Dunjiaska Streda, poi la chiamata (il 28 giugno 2018) a sostituire George Leekens sulla panchina della nazionale ungherese. Da allora la squadra magiara ritrova i fasti antichi e Rossi fa collezione di premi e riconoscimenti. Rossi qualifica la squadra all'Europeo 2020 dove nel girone spaventa Francia, Germania e Portogallo; sfiora la final four di Nations League, non centra la qualificazione al Mondiale in Qatar, ma domina queste qualificazioni europee dove in un girone con Serbia, Lituania, Montenegro e Bulgaria ottiene 5 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte, stravincendo il girone.
GRUPPO J: Il 30 agosto 2022 Francesco Calzona diventa CT della nazionale slovacca consigliato da Marek Hamsik che lo aveva avuto nel Napoli di Sarri. Per Calzona, dopo una carriera da vice, si aprono le porte di un'esperienza da primo allenatore.
E Calzona non sbaglia: nel girone J arriva secondo dietro al Portogallo centrando 7 vittorie e 1 pareggio, con 2 sole sconfitte entrambe di misura con il Portogallo, portando la Slovacchia alla fase finale con 1 turno di anticipo.