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Nuove cariche Figc. Le scelte del CF Ulivieri: Calcagno vicario, prospettiva strategica

 

 

Con il primo Consiglio Federale del nuovo mandato, tenutosi ieri a Roma, la presidenza Gravina è entrata nel pieno della propria operatività. Atto fondamentale del percorso appena iniziato, è stata la nomina dei due vice presidenti e del Consiglio di Presidenza, votati appunto dal CF. Accanto al presidente Gravina lavoreranno Umberto Calcagno, presidente Aic, in qualità di vicepresidente vicario, e Daniele Ortolano, vicepresidente, espresso dalla LND. Il nuovo Consiglio di Presidenza sarà invece composto dal presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, dal presidente della Lega Pro, Matteo Marani in rappresentanza dei professionisti e dal presidente della LND, Giancarlo Abete.

«Salutiamo con soddisfazione le scelte compiute dal Consiglio Federale, su proposta del presidente Gravina, al quale rinnoviamo stima e augurio di un proficuo lavoro, nel solco di quanto iniziato a fare in questi anni». Così Renzo Ulivieri, presidente Aiac, ha commentato l’esito del CF. «La conferma di Umberto Calcagno nel ruolo di vicepresidente vicario poi rappresenta per noi una scelta particolarmente significativa e strategica. Nel ribadire l’ampia sintonia tra Aic e Aiac, confermiamo l’impegno della nostra componente nel cercare una collaborazione federale che componga gli interessi generali del calcio italiano» ha concluso Ulivieri.

Sulla stessa lunghezza d’onda i due nuovi consiglieri federali Aiac, Silvia Citta e Giancarlo Camolese, al debutto ieri in CF: «Prendiamo il testimone da due amici e colleghi di valore quali Mario Beretta e Zoi Giatras. Il nostro impegno sarà pari al nostro entusiasmo nell’affrontare questo importante mandato. La componente tecnica Aiac e più in generale allenatori e calciatori, come testimonia la vice presidenza Calcagno, sapranno recitare un ruolo appropriato e costruttivo nei prossimi quattro anni di presidenza Gravina». 



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