Si è concluso domenica 2 novembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, il primo corso intensivo “Coach to Manager”, un percorso di alta formazione promosso da AIAC in collaborazione con Pescara Calcio e Pescara Academy, pensato per trasferire le competenze dell’allenatore e del mondo del calcio nel linguaggio, nelle strategie e nelle dinamiche del management e della leadership aziendale.
Un’iniziativa dal valore fortemente innovativo, che ha visto per tre giornate — dal 31 ottobre al 2 novembre — la partecipazione di manager, professionisti e dirigenti provenienti da diversi settori, accomunati dal desiderio di apprendere dal calcio i principi di gestione, comunicazione e lavoro di squadra applicabili al mondo dell’impresa e delle organizzazioni complesse.
La giornata inaugurale: visione, leadership e spirito di squadra
La prima giornata, ospitata nell’Aula Walter Nicoletti, ha aperto ufficialmente i lavori con gli interventi introduttivi di Luca Perdomi, Segretario Generale AIAC, e Marco Arcese, Presidente di Pescara Giovanile, sotto il coordinamento del Dott. Arturo Mugnai.
Due momenti di formazione di altissimo livello hanno segnato la giornata inaugurale:
• Mario Beretta, allenatore e formatore, ha guidato un confronto sulle dinamiche di gruppo e la gestione del team, fornendo spunti pratici per trasformare l’esperienza sportiva in metodo di leadership condivisa;
• Renzo Ulivieri, Presidente AIAC, ha tenuto una lezione magistrale sul significato profondo della leadership come visione, identità e autorevolezza, offrendo una riflessione sul ruolo del leader moderno come costruttore di senso e guida etica.
Una partenza intensa, partecipata e ricca di entusiasmo, che ha confermato la volontà di AIAC di coniugare formazione tecnica e sviluppo umano, in un ambiente ispirante e conviviale come quello di Coverciano.
La seconda giornata: comunicazione, complessità e intelligenza interculturale
Sabato 1 novembre la formazione è proseguita con un programma denso e multidisciplinare.
In mattinata, Luigi Marangoni, attore e coach professionista, ha condotto una sessione in aula e sul campo dedicata alla voce e al linguaggio come strumenti fondamentali per motivare una squadra e comunicare con efficacia, ricordando come il tono, la presenza e la consapevolezza corporea siano parte integrante della leadership.
Dopo il pranzo presso il Centro Tecnico, l’Ambasciatore Fabrizio Lobasso, Docente e Autore, ha presentato in anteprima il suo nuovo libro “M’importa di te”, introducendo i concetti di Leadership Rotonda e Fondazione Heart & Mind, con riflessioni che hanno intrecciato aneddoti di calcio e lingua italiana in contesti diplomatici e internazionali.
Un intervento che ha sottolineato la connessione profonda tra empatia, linguaggio e autorevolezza relazionale.
Nel pomeriggio, Massimo Ruggeri, Ingegnere, Psicologo e Consigliere Nazionale AIAC, ha approfondito il tema dei sistemi complessi e complicati, offrendo strumenti per sviluppare la resilienza necessaria a governare l’inatteso.
A chiudere la giornata, Guglielmo De Feis, Docente FIGC ed esperto di intelligenza interculturale, ha portato l’attenzione sulle dinamiche di collaborazione e adattamento nei contesti multiculturali, ormai centrali sia nel calcio sia nel management globale.
A conclusione delle attività didattiche, i partecipanti hanno preso parte a una visita guidata al Museo del Calcio di Coverciano, seguita da una cena conviviale che ha consolidato lo spirito di gruppo e la rete di relazioni nate durante il corso.
Una giornata intensa, coordinata dallo staff AIAC, Pescara Calcio e Pescara Academy, che ha evidenziato l’importanza del fare squadra come valore trasversale a ogni ambito professionale.
La giornata conclusiva: recupero, equilibrio e consapevolezza
La terza e ultima giornata, domenica 2 novembre, si è svolta in Aula Magna FIGC ed è stata dedicata al tema del recupero delle energie, fisiche e mentali — un aspetto cruciale per ogni leader e manager contemporaneo.
Il percorso formativo si è aperto con l’intervento di Manuel Del Sante, che ha esplorato le tecniche di gestione dello stress, il ruolo del ritmo personale e della respirazione consapevole nella performance quotidiana.
A seguire, Loris Bonamassa, Sleep Coach, ha proposto una riflessione sul tempo di recupero, il sonno e la rigenerazione mentale, elementi indispensabili per mantenere lucidità, efficacia decisionale e creatività.
Dopo il pranzo conclusivo, i Presidenti Renzo Ulivieri (AIAC) e Daniele Sebastiani (Pescara Calcio) hanno portato i propri saluti e testimonianze, ringraziando i partecipanti per l’impegno e la qualità del confronto.
La cerimonia di firma e consegna degli attestati ha chiuso ufficialmente questa prima edizione di Coach to Manager, tra applausi, entusiasmo e la consapevolezza di aver costruito insieme un format destinato a crescere.
Un’esperienza di valore e sinergia
Le tre giornate di Coach to Manager hanno rappresentato un punto di incontro tra sport, formazione e impresa, dimostrando quanto il sapere calcistico – fatto di analisi, preparazione, resilienza e lavoro di gruppo – possa tradursi in strumenti strategici per la leadership manageriale e aziendale.
L’iniziativa ha raccolto feedback estremamente positivi da parte dei partecipanti, che hanno sottolineato la qualità dei contenuti, la varietà dei relatori e l’atmosfera di collaborazione tra AIAC, Pescara Calcio e Pescara Academy.
Una sinergia esemplare, fondata su valori condivisi: professionalità, innovazione, cultura sportiva e crescita umana.
Dagli allenatori alle aziende, un nuovo modo di vivere la leadership. Un progetto che continuerà a crescere, ispirando nuove connessioni tra il calcio e il mondo del lavoro.



